Il 30 giugno 2021 il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera allo stanziamento di ulteriori 600 milioni di euro per la c.d. “Nuova Sabatini” per la misura a sostegno degli investimenti delle PMI utili ad acquistare o ad acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, ma anche software e tecnologie digitali.

Accanto alle nuove risorse, il DL n. 99/2021 prevede anche una semplificazione delle procedure di accesso al contributo.
Si applicherà la nuova modalità di erogazione del contributo della Nuova Sabatini in unica soluzione anche alle quote restanti delle domande antecedenti al 1° gennaio 2021.
Da quest’anno il MISE corrisponde gli importi che spettano alle PMI in un’unica tranche, anche per i finanziamenti di importo superiore a 200.000 euro.
Con le ultime novità approvate, la regola si applicherà anche alle vecchie richieste.

In altre parole le imprese che hanno già ricevuto almeno la prima quota di contributo riceveranno, secondo criteri cronologici e nei limiti delle risorse autorizzate, le successive quote di contributo a cui hanno diritto in un’unica soluzione, anche se non espressamente richieste dalle PMI beneficiarie, a patto che le verifiche amministrative propedeutiche al pagamento diano esito positivo.